Pochi altri luoghi al mondo come la Calabria possono vantare una storia altrettanto ricca di miti e leggende: questo è quanto è stato evidenziato nella conferenza dove hanno relazionato Attilio Nucera e Gianni Aiello, che hanno guidato il pubblico presente ad una sorta di viaggio itinerante negli scenari mitologici dell’Area dello Stretto .
Si è parlato della leggenda relativa al "volo del diavolo" : infatti si narra che Attilio Nucera, rappresentante del classicismo ellenico, definito l’ultimo greco di Calabria, ha presentato un suo classico in lingua greca sulle Nereidi, o ninfe del mare.
Altri punti, trattati durante la conferenza, sono stati quelli del drago di San Giorgio, di Peloro, il timoniere cartaginese condannato ingiustamente da Annibale.
Fra mito e leggenda , la figura della bella ed affascinante figura femminile di Taureana donna Canfora che venne rapita durante una incursione dei barbareschi.
Ella si lanciò dal vascello in cui si trovava prigioniera e preferì lasciarsi annegare pur di non abbandonare per sempre il luogo in cui era nata .
La manifestazione è stata conclusa dallo stesso Attilio Nucera che ha omaggiato i presenti con alcune ballate, trattanti le tematiche delle Nereidi, cantate nella lingua degli antichi padri.