Nel contesto del premio "Il Mecenate" è stata organizzata una giornata di incontro, coordinata dai centri ufologici nazionale e reggino e dal Circolo Culturale L'Agorà relativa alle tematiche dell'ufologia e degli avvistamenti Ufo nell'area calabrese: questi i temi affrontati dal I convegno calabrese di Ufologia.
Nel corso della giornata di studi è stato effettuato un excursus storico- scientifico relativo al fenomeno Ufo, con l'obiettivo di scoprire insospettabili influenze dei "visitatori" dello spazio nella storia dell'uomo. Sulle base delle ricerche del Cur, persino l'arte e in particolar modo l'architettura sacra rivelerebbero retaggi della cultura aliena.
Ma nonostante il sempre crescente numero di appassionati e studiosi della materia a livello nazionale, nel reggino l'ufologia resta una realtà sommersa, spesso rimestata nel calderone delle informazioni fuorvianti e talvolta goliardiche dei media.
La giornata di studi ha avuto lo scopo atto alla riorganizzazione degli studi ufologici locali per "offrire un'informazione corretta sul fenomeno" ed ha visto la presenza di Giulio Grilletta, responsabile calabrese per il Centro Ufologico Nazionale.
Per lo studioso calabrese risulta basilare restituire a questa scienza la giusta collocazione: «La ricerca sugli Ufo deve seguire uno sviluppo costante e ordinato. La logica del sensazionalismo, che attribuisce importanza solo agli eventi isolati risulta assolutamente controproducente».
L'incontro è stato corredato dal supporto logistico fotografico che ha posto l'accento sulle fondamenta scientifiche dell'ufologia: quelli relativi alla classificazione degli "oggetti volanti non identificati" .
Interessante risulta la casistica calabrese: dal primo velivolo avvistato nel lontano 1978 allo "Undentified Flying Object" che ha sorvolato i cieli di Reggio nel 1995, la nostra regione annovera dodici avvistamenti e tra i più straordinari vi sono le sequenze filmate del barbiere cosentino Pasquale Campana di Crosia risalenti al 1987.
Il velivolo in questione, con le stesse caratteristiche, è stato filmato a distanza di anni, in Belgio e nei cieli statunitensi.
L'altro ospite l’architetto Fulvio Terzi, studioso di architettura sacra, attuale Responsabile CUN per la nostra regione e relatore a convegni ufologici a livello nazionale e mondiale ha trattato gli aspetti posti tra le materie architettoniche e quelle relative al tema della serata .
L’incontro, nel suo complesso, ha avuto lo scopo di inviare un forte messaggio atto alla comprensione ed alla conseguente accettazione non solo diretta alla presenza del fenomeno UFO nel mondo come in Calabria, ma anche la sua influenza negli aspetti storici, mitologici ed architettonici delle grandi civiltà del passato che hanno avuto modo di conoscere tali aspetti .